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Intervista a Giulia Guglielmini - Dirigente Scolastico di Torino

Tra i diversi settori in cui operiamo, noi di Interago Academy, abbiamo avuto il piacere di sviluppare un percorso formativo per un gruppo di Dirigenti Scolastici dell’area Torinese. 

Tre workshop di otto ore ciascuno, formulati per le specifiche esigenze di una professione molto complessa, che richiede grandi capacità manageriali e di negoziazione tra importanti vincoli burocratici e richieste istituzionali. 

Dopo la fine del percorso Giulia Guglielmini, Dirigente Scolastico del Convitto Nazionale Umberto I di Torino e Reggente del Centro Territoriale di Istruzione per Adulti, ha voluto condividere la sua esperienza con noi per approfondire le tematiche affrontate in aula e i conseguenti risvolti nella vita professionale.

 

Prima di ricoprire il ruolo di Dirigente Scolastico, lei è stata Docente in Istituti Privati e Università e si è occupata, tra le altre cose, di formazione ai Docenti sulle Metodologie Cognitive. 

Cosa l’ha convinta in prima battuta a partecipare e a promuovere questa formazione con Interago Academy?

In primo luogo l’urgente necessità di lavorare sulle relazioni, che stanno alla base della mia professione. Nel ruolo di Dirigente Scolastico mi confronto continuamente con Docenti, Istituzioni, famiglie e alunni dai profili diversi.

Avendo alle spalle una formazione pedagogica e psicologica conoscevo già le basi dell’Analisi Transazionale e, anche se in passato ho partecipato a percorsi formativi con caratteristiche e obiettivi simili - almeno sulla carta - il progetto di Adriano Anibaldi e Interago Academy mi è sembrato unico nel suo genere, perché propone di unire la teoria alla pratica in aula.

Adriano si è dimostrato un tutor estremamente diretto, innovativo, per niente ridondante nei concetti e ci ha insegnato una strategia efficace per muoverci nel contesto lavorativo in cui operiamo.

Il percorso formativo si è sviluppato su “L’Io Relazionale”, “Relazione, Conflitto e Negoziazione”, “Leadership e gestione dei Gruppi”.

In che modo pensa di aver migliorato le sue capacità relazionali sul lavoro dopo la fine del percorso? 

Sicuramente il primo cambiamento tangibile è stato nella lettura delle situazioni.

Il modello GAB, alla base dell’Analisi Transazionale, fornisce una chiave di interpretazione concreta di ciò che accade. 

Grazie alla parte pratica svolta in aula con i colleghi, ora ho acquisito gli strumenti relazionali per poter gestire in maniera funzionale i rapporti con le diverse persone con cui interagisco nella vita lavorativa. 

 

Il percorso formativo che lei ha intrapreso è stato svolto assieme ad altri undici suoi colleghi della Provincia di Torino. In che modo pensa che il lavoro di gruppo abbia influito sullo svolgimento dei workshop?

Personalmente credo sia stato di fondamentale importanza nello svolgimento della formazione. In primo luogo il lavoro di gruppo ci ha permesso di condividere le nostre esperienze e di vedere le differenze tra i diversi stili dirigenziali.

Inoltre il confronto ha amplificato l’acquisizione delle nozioni teoriche e creato uno spazio utile per sperimentare anche nella pratica.

 

Dopo la fine del percorso formativo con i Dirigenti Scolastici ha voluto promuovere una formazione specifica, al fianco di Interago Academy, per un gruppo di Docenti che lavorano con lei al Convitto Nazionale Umberto I. Che tipo di benefici ha riscontrato dal punto di vista lavorativo?

Ho proposto questo percorso perché credo che le conoscenze e la consapevolezza che personalmente ho acquisito lungo il percorso con Interago Academy dovessero essere trasmesse anche al gruppo di Docenti con cui collaboro più a stretto contatto.

Ora io e i miei collaboratori abbiamo una chiave di lettura comune dei processi, e possiamo comprendere più chiaramente determinate situazioni. 

Se prima della formazione c’era una rigidità nella gestione dei rapporti, ora inizio a vedere una certa consapevolezza maturare nel mio gruppo di lavoro, e in particolare i Docenti hanno cominciato a essere più propositivi nei confronti delle attività da svolgere.

 

Si ritiene soddisfatta del percorso formativo proposto da Interago Academy? Lo consiglierebbe?

In generale mi ritengo molto soddisfatta del percorso, anche perché mi ha dato la possibilità di approfondire degli aspetti relazionali molto importanti e ho compreso come impostare una strategia comunicativa funzionale alle mie esigenze professionali.

Ora io e i miei collaboratori possediamo un linguaggio relazionale comune e questo ci aiuta ad avere riferimenti condivisi; una buona base da cui partire per migliorare le nostre attività lavorative. 

Tuttavia credo che sia importante sottolineare l’importanza della continuità, per me sarebbe utile fare percorsi di formazione di questo tipo a cadenze regolari, per amplificare i benefici e le conoscenze che ne derivano. 



Interago Academy nasce come Accademia delle Relazioni Umane, e attraverso i percorsi formativi realizzati all’interno delle Istituzioni Scolastiche abbiamo avuto modo di conoscere e approfondire le peculiarità relazionali di questo settore.

Spesso portiamo la nostra formazione in ambienti lavorativi complessi, ma sappiamo che, grazie alla teoria dell’Intelligenza Emotiva e della Psicologia dei Comportamenti unita alla pratica in aula, si possono ottenere benefici concreti a livello personale e professionale, insegnando un metodo relazionale efficace, volto al miglioramento della comunicazione a tutti i livelli.

Autore

Redazione

La nostra Organizzazione si basa sulla competenza specifica di persone che da sempre si muovono nel mondo delle relazioni interpersonali. La base della nostra conoscenza affonda le sue radici nell’Analisi Transazionale che mettiamo a disposizione delle Persone e delle Aziende nei campi Organizzativi, Consulenziali e Clinici. Ci occupiamo di Training, Sviluppo Personale e Sviluppo delle organizzazioni Aziendali.